Normablok Più CAM è il sistema costruttivo completo che risponde alle richieste CAM necessarie all’ottenimento del Superbonus 110%, utilizzando per questa specifica linea l’integrazione di EPS Neopor® BMB di BASF. Un EPS derivato da materie prime rinnovabili e non fossili.
I blocchi isolanti Normablok Più CAM, adatti alle diverse zone sismiche, sono ideali per la realizzazione di murature monostrato portanti, armate o ordinarie, murature di tamponamento e per la correzione dei ponti termici di pilastri e travi.
Superbonus 110% per la demolizione e ricostruzione al nuovo
Il Decreto Semplificazioni chiarisce in modo univoco che la “Demolizione e ricostruzione” è a tutti gli effetti un intervento di “Ristrutturazione edilizia” anche quando l’edificio viene ricostruito.
Ed è proprio negli interventi di demolizione e ricostruzione che la linea Normablok Più CAM trova la massima efficienza d’impiego, rispondendo ai requisiti prestazionali tra le soluzioni tecniche ammesse, anche per la costruzione di edifici di grandi dimensioni.
Tipologie di laterizi Normablok Più CAM
Normablok Più CAM High Performance
Blocchi isolanti in laterizio rispondenti alle richieste CAM necessarie all’ottenimento del Superbonus 110%, con polistirene additivato con grafite Neopor® BMB di BASF per tamponature monostrato performanti e sicure sismicamente.
Posa in opera
1
Prima fase
Posare il primo corso di blocchi Normablok Più CAM su un idoneo letto di malta.
2
Seconda fase
Se il blocco è “liscio” riempire il giunto verticale con malta, se il blocco è “ad incastro” il giunto verticale deve essere lasciato a secco, accostando tra loro i blocchi secondo la maschiatura degli stessi.
3
Terza fase
Applicare l’apposita fascia isolante sulla faccia superiore dei blocchi precedentemente posati, stendendola in direzione longitudinale allo sviluppo della muratura.
4
Quarta fase
Disporre la malta di allettamento sulla faccia superiore dei blocchi precedentemente posati, evitando di ricoprire la fascia isolante.
5
Quinta fase
Procedere quindi con la posa dei blocchi del corso successivo, realizzando i giunti verticali secondo quanto descritto nella fase 2.